Milleproroghe, il dl è legge
 











Il governo ha incassato la fiducia al Senato sul dl Milleproroghe con 156 sì, 78 no e 1 astenuto. Dopo il via libera di Palazzo Madama, il provvedimento è legge. Nelle dichiarazioni di voto si erano espressi a favore della fiducia Pd e Ap (Ncd più Udc) mentre avevano preannunciato il no Gal, Sel, M5s, Forza Italia e Lega (che aveva anche annunciato la decisione di non partecipare al voto). I senatori presenti erano 236, i votanti 235 e la maggioranza fissata a quota 118. La seduta è stata tolta e l’aula  è stata convocata per martedì 3 marzo alle 12. Dalle novità sulle partite Iva alla mini-proroga degli sfratti, dalla riapertura della rateizzazione Equitalia agli interventi su farmacie e giudici di pace, sono molte le novità del decreto legge.
"Sono tanti i motivi di contrarietà al decreto Milleproroghe e tanti sono quelli di dissenso per questa ennesima richiesta di fiducia, in totale spregio e mortificazione del lavoro parlamentare". Loha detto, durante la dichiarazione di voto sulla fiducia in aula, il senatore di Forza Italia Andrea Mandelli. "Con questo provvedimento - ha proseguito -, Renzi si fa beffa del parlamento, per l’uso scriteriato della decretazione d’urgenza, e della Consulta, per la disomogeneità del testo. Ci auguriamo che il Presidente della Repubblica Mattarella non gli consenta di farsi beffa anche dell’ ’arbitro costituzionale’ e faccia rientrare nell’alveo del dettato della Carta le procedure per la decretazione d’urgenza. Quanto al merito, non possiamo che esprimere un parere negativo su un intervento che riguarda ben 117 differenti temi, affrontati tutti in modo approssimativo. Perciò, il voto del gruppo di Forza Italia a questa fiducia è  un deciso e forte no".
 Ecco in sintesi le principali novità introdotte alla Camera:
- SFRATTI, PER 4 MESI SI PUO’ CHIEDERE STOP: alla fine non si tratta di una "proroga perpetua", come ha sottolineato Maurizio Lupi, ma di unasoluzione ’ponte’ attenta ai nuclei più bisognosi, che consente di valutare "caso per caso". Il giudice, su richiesta, potrà sospendere l’esecuzione di uno sfratto "fino al centoventesimo giorno dall’entrata in vigore della legge di conversione", per consentire il "passaggio da casa a casa".
- ’SALVA-MINIMI’, STOP ANCHE AUMENTO CONTRIBUTI: tra le misure più attese, torna in vita il vecchio regime dei minimi Iva (con tassazione agevolata al 5%) che coesisterà per tutto il 2015 con il nuovo regime (al 15%). Fermato per quest’anno anche l’aumento dei contributi per gli autonomi iscritti alla gestione separata Inps, che restano al 27% per poi salire gradualmente Niente da fare per l’aumento dell’Iva sul pellet.
- RATEAZIONE BIS EQUITALIA: si riaprono i termini per chiedere un piano di rate per i debiti con il fisco. Chi è decaduto fino a fine 2014 può fare la richiesta entro il 31 luglio. Niente azioni esecutive per chi accede a un nuovopiano.
- RIENTRO CERVELLI: se ne era parlato già con l’Investment compact, alla fine la proroga degli incentivi per arginare la ’fuga dei cervelli’ e rendere più invitante la prospettiva di tornare in patria è arrivata, per i prossimi due anni. Passa anche da 4 a 6 anni la durata massima degli assegni di ricerca.
- TORNANO GIUDICI DI PACE NEI PICCOLI COMUNI: fino al 30 luglio i sindaci, anche le unioni di Comuni, potranno chiedere la riapertura degli uffici soppressi per effetto del riordino. Slitta a fine anno il termine per completare l’unione dei Comuni.
- ANTICIPO APPALTI AL 20%: per ’compensare’ split payment e reverse charge dell’Iva è prorogato fino a fine 2016 l’anticipo di una quota degli appalti alle imprese, quota aumentata al 20% per attenuare i problemi di liquidità delle aziende. Congelato per il 2015 l’ampliamento dell’accesso al Fondo di garanzia per le Pmi alle imprese fino a 499 addetti.
- AVVOCATIE FARMACIE: slitta al 2017 la riforma dell’esame di abilitazione degli avvocati, mentre per due anni la titolarità delle farmacie si potrà ottenere con la sola iscrizione all’albo, salvo che per le 2.600 nuove sedi oggetto del concorso straordinario.
- L’AQUILA E L’EMILIA, E I ’SALVA’ LAZIO E VENEZIA: arrivate anche alcune proroghe molto attese nei territori. Niente sanzioni per l’Aquila anche nel 2015 per lo sforamento del Patto di Stabilità, misura simile a quella adottata per il Lazio (tra le proteste, in particolare della Lega), e un altro anno ’di respiro’, fino a metà 2016, per le imprese emiliane che hanno acceso mutui per pagare le tasse. C’è anche il ’salva-Venezia’ che allenta le sanzioni e consente di assumere nonostante i conti in disordine. Allungato a fine anno anche l’appalto per i collaboratori scolastici di Palermo.
Queste le norme di interesse sanitario presenti nel provvedimento:
Proroga contratti a tempodeterminato dirigenti Aifa. Nelle more della riorganizzazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco, al fine di consentire la continuità nello svolgimento delle funzioni ad essa attribuite, i contratti di lavoro a tempo determinato stipulati dalla medesima Agenzia per l’attribuzione di funzioni dirigenziali, in essere alla data di entrata in vigore del presente decreto e con scadenza entro il 31 marzo 2015, sono prorogati, nel limite dei posti disponibili in pianta organica e anche se eccedenti la quota di cui all’articolo 19, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, al 31 dicembre 2015.
Emoderivati. Proroga al 30 giugno 2015 di quanto previsto dall’Accordo Stato Regioni del 2010 relativamente alle modalità attraverso le quali l’Agenzia italiana del farmaco assicura l’immissione in commercio dei medicinali emoderivati prodotti da plasma raccolto sul territorio nazionale nonché l’esportazione del medesimo per lalavorazione in Paesi comunitari e l’Istituto superiore di sanità assicura il relativo controllo di stato.
Proroga norme Croce Rossa Italiana. Slittamento di molte scadenze del decreto legislativo 28 settembre 2012, n. 178 “Trasferimento di funzioni alla costituenda Associazione della Croce Rossa italiana”, ad eccezione di quelle concernenti la “Trasformazione dei comitati locali e provinciali (art. 1 bis)”. In particolare si prevede lo slittamento di un anno di tutte le scadenze contemplate nell’articolo 1, nell’articolo 2, comma 5, nell’articolo 3, comma 3, nell’articolo 4, comma 5, nell’articolo 6, comma 4 e nell’articolo 8, comma 1.Le disposizioni previste dalla legge di stabilità (commi 425, 426, 427, 428 e 429) in materia di mobilità e superamento del precariato, vengono applicate anche al personale della Croce Rossa.
La previsione del raggiungimento della quota del 90% delle ricette mediche in formato elettronico viene posticipata dal 2015 al2016.
Filiera del farmaco. Proroga al 1 gennaio 2016 dell’entrata in vigore del nuovo sistema di remunerazione della filiera del farmaco.
Tariffe massime strutture accreditate. Proroga fino al 31 dicembre 2015 delle le tariffe massime che le Regioni e le Province autonome possono corrispondere alle strutture accreditate.
La concessione del contributo per il sostegno al progetto pilota per il trattamento di minori vittime di abuso e sfruttamento sessuale, di cui all’avviso pubblico n. 1/2011, di cui al comunicato della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le pari opportunità pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 208 del 7 settembre 2011, aggiudicato al Dipartimento di pediatria e neuropsichiatria infantile dell’università degli studi di Roma La Sapienza per il Servizio di assistenza, cura e ricerca sull’abuso all’infanzia è prorogata al 31 dicembre 2015. All’onere derivante dalla disposizione del primo periodo, pari a100.000 euro per l’anno 2015, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale 2015-2017, nell’ambito del programma Fondi di riserva e speciali della missione Fondi da ripartire dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze per l’anno 2015, allo scopo parzialmente utilizzando l’accantonamento relativo al medesimo Ministero.
Sospensione fino al 31 dicembre 2016 delle disposizioni che disciplinano i requisiti di trasferimento della titolarità delle farmacie. Si stabilisce, in particolare, che fino a quella data, per acquisire la titolarità di una farmacia, il solo requisito richiesto è l’iscrizione all’Albo dei farmacisti. Vengono escluse dall’applicazione della norma le sedi oggetti del concorso straordinario.
SISTRI. Fino al 31 dicembre 2015, al fine di consentire la tenuta in modalità elettronica dei registri di carico e scaricoe dei formulari di accompagnamento dei rifiuti trasportati nonché l’applicazione delle altre semplificazioni e le opportune modifiche normative, continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi di cui agli articoli 188, 189, 190 e 193 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, nel testo previgente alle modifiche apportate dal decreto legislativo 3 dicembre 2010, n. 205, nonché le relative sanzioni.
Le sanzioni relative al SISTRI di cui all’articolo 260-bis, commi 1 e 2, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modificazioni, si applicano a decorrere dal 1° febbraio 2015.









   
 



 
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