Il contractor americano Alan Gross è stato rilasciato da una prigione a Cuba e le relazioni con gli Stati Uniti sono pronte a fare un passo verso il più grande cambiamento della politica americana. A oltre cinquant’anni dall’embargo nei confronti dell’isola caraibica e dalla rottura delle relazioni diplomatiche, i due paesi avvieranno presto colloqui al fine di arrivare a una normalizzazione delle relazioni diplomatiche e all’apertura di una sede diplomatica statunitense a L’Avana già nei prossimi mesi. Il rilascio di Gross sarà infatti al centro di un intervento che il presidente Barack Obama farà alle 18, ora italiana. Il leader della Casa Bianca dovrebbe annunciare una serie di misure distensive. Alla stessa ora dovrebbe intervenire anche il presidente cubano Raul Castro. Secondo i media americani saranno annunciate importanti aperture reciproche, con la cancellazione delle restrizioni sui viaggi e il ristabilimento delle relazionidiplomatiche. Obama e Raul Castro si erano già stretti la mano lo scorso anno, durante la cerimonia commemorativa in Sudafrica per Nelson Mandela. Il senatore Marco Rubio, repubblicano, ha specificato però di come "si tratti di iniziare una strada per fornire, nel tempo, quell’ascensore economico di cui il regime di Castro ha bisogno". Per Rubio l’apertura e la fine dell’embargo è "un precedente pericoloso di cui gli americani pagheranno le conseguenze". Collaboratore di Usaid, Alan Gross, 65 anni, era stato arrestato 5 anni fa mentre distribuiva materiale elettronico alla comunità ebrea all’Avana e condannato a 15 anni di prigione per spionaggio. Le autorità cubane lo accusarono di voler installare collegamenti Internet non autorizzati sull’isola. Per cercare di ottenere la sua liberazione, in cui ha giocato un ruolo cruciale il Vaticano, si erano recati a Cuba anche l’ex presidente Jimmy Carter e il governatore del New Mexico Bill Richardson. Gross ora è atterrato in Usadopo aver viaggiato su un volo del governo e, dice Abc News, non è in buone condizioni di salute: è dimagrito circa 45 chili, riesce a camminare a stento, ha perso cinque denti e gran parte della vista dell’occhio destro. Sullo stesso aereo, ad accompagnarlo a casa, c’era anche il deputato democratico, Chris Van Hollen. Contemporaneamente a Gross sono stati rilasciati anche tre agenti dei servizi segreti americani detenuti a Cuba e tre cubani detenuti negli Usa. Si tratta degli ultimi componenti del cosiddetto "Cuban Five", il gruppo di agenti sotto copertura attivi negli Usa, arrestati nel 2001. Il loro caso è stato in questo decennio portato dalle autorità cubane a simbolo dell’aggressione statunitense. Quando due dei componenti del gruppo sono stati rilasciati dopo aver scontato gran parte dei 15 anni di pena e sono rientrati in patria, Cuba li ha accolti come eroi nazionali.repubblica
|