|
|
Medio Oriente, scontri tra agenti israeliani e palestinesi a Hebron dopo morte Abu Ein |
|
|
|
|
|
|
|
|
Poliziotti israeliani si sono scontrati con un gruppo di circa 60-100 manifestanti palestinesi che tiravano pietre contro agenti a Hebron, in Cisgiordania. Lo ha riferito l’esercito israeliano. Gli scontri arrivano un giorno dopo la morte del ministro palestinese Ziad Abu Ein a seguito di tafferugli con soldati durante una protesta in Cisgiordania. Le autorità dello Stato ebraico hanno dispiegato nella zona due battaglioni dell’esercito e due unità di polizia di frontiera in vista di possibili manifestazioni. Il presidente palestinese Mahmoud Abbas ha definito il mimnistro la vittima di un "evidente reato" e "atto barbarico". Abbas ha dichiarato tre giorni di lutto. Il funerale di Abu Ein è in programma oggi a Ramallah. Israeliani: "Arresto cardiaco". Palestinesi: "Ucciso da gas". Stando a quanto riferito da un ministro dell’Autorità nazionale palestinese (Anp), Abu Ein è deceduto a causa dei colpi che gli hanno inferto i soldati israeliani edei gas lacrimogeni che ha respirato. "La sua morte è stata provocata dai colpi ricevuti da parte degli occupanti israeliani e dall’uso intenso che hanno fatto dei gas lacrimogeni", ha dichiarato Hussein Al Sheikh, ministro degli Affari civili. L’autopsia effettuata all’istituto di medicina legale di Abu Dis, nella Cisgiordania occupata, ha inoltre dimostrato che "Abu Ein è morto perché gli occupanti hanno impedito che fosse trasportato in ospedale in tempo per essere salvato", ha precisato. Per Israele la causa è diversa: la morte di Ziad Abu Ein sarebbe stata provocata da un blocco dell’arteria coronarica, forse per lo stress, ha detto il ministero della Sanità israeliano al termine del rapporto preliminare sull’autopsia. Una "lieve emorragia e una pressione locale" sono stati trovati sul collo di Abu Ein, ha detto. Secondo Hussein Al Sheikh, l’autopsia porta a galla "le favole raccontate dagli israeliani sulla stampa". Immagini degli incidenti mostrano Abu Ein respirare congrande fatica di fronte ai soldati israeliani dopo aver respirato gas lacrimogeni; altre immagini lo mostrano sdraiato a terra con la mano sul petto. L’autopsia è stata effettuata da medici giordani, un medico palestinese e uno israeliano, ha riferito Al Sheikh; il medico israeliano, ha aggiunto, ha voluto prendersi un po’ più di tempo per firmare il rapporto dell’autopsia.11-12.14.repubblica.it
|
|